IL GABBIANO
Ho sparso domande
come sassi sulla riva
e sbriciolato dubbi
sulla sabbia arruffata dal vento.
Ho infilato punti interrogativi
tra le reti dei pescatori
e cercato sui fondali
il senso di ogni perché.
Il mare mi ha restituito
l’eco muto dei miei pensieri
nel tempo costante della risacca.
Mi sono arrampicata su uno scoglio
sfinita di silenzio,
come una sirena
che non sa più cantare,
seguendo con lo sguardo
il volo di un gabbiano.
È lui che mi ha risposto.
Volava leggero sfiorando le onde.
Forse sorrideva.
-
Alessandra Vasconi