Autore: Michela Murgia
Editore: Einaudi
Data di pubblicazione: 2014
N. Pagine: 166
ISBN: 9788806221898
Autore: Michela Murgia
Editore: Einaudi
Data di pubblicazione: 2014
N. Pagine: 166
ISBN: 9788806221898
Michela Murgia - Accadabora
“Non dire mai: di quest’acqua io non ne bevo. Potresti trovarti nella tinozza senza manco sapere come ci sei entrata.”
Maria ha sei anni quando diventa “fill’e anima” di Bonaria Urrai, la sarta di Soreni.
Affidatale dalla madre naturale, Tzia Bonaria l’accudisce e la educa con amore e dedizione, e Maria cresce serena.
Nel paese tutti sanno che Tzia Bonaria, quando le viene chiesto di farlo, porta la morte là dove la morte tarda ad arrivare, in un ultimo pietoso gesto d’amore. Tutti, tranne Maria, alla quale l’anziana donna preferisce nascondere quello che fa quando esce di casa, di notte, vestita di nero.
Quando la ragazza comprende che Tzia Bonaria è l’accabadora di Soreni, decide di lasciare l’isola e parte per Torino. Tornerà a casa soltanto quando verrà a sapere che Tzia Bonaria è in fin di vita. E allora si troverà a riflettere sui propri principi e a rivedere le proprie convinzioni.
Un romanzo gradevole, delicato e intenso, che, in uno spaccato della Sardegna rurale degli anni cinquanta, tra tradizioni e superstizioni, infrange i luoghi comuni e fa riflettere sull’eutanasia e non solo, rompendo gli equilibri illusori di chi pretende di giudicare ogni aspetto della vita.