Marco Balzano - Il figlio del figlio

“Nonno Leonardo cercava un porto sepolto, la sua città sotto il mare che per un crollo improvviso di un’onda riaffiorasse in superficie. Invece io, che in quella città avevo solo ricordi di bambino e di ragazzo - niente memoria concreta, solo atmosfere - non potevo che restare in silenzio durante le passeggiate verso la Barletta vecchia delle lanterne e dei sampietrini, aspettando di afferrare al volo un ricordo per tradurlo nella mia lontananza da quel passato. Questa fu la cosa più bella di quel viaggio, tradurre per capire quello che ancora mi appartiene. Quello che è mio nonostante sia soltanto un riflesso.”

Nicola, giovane professore precario in attesa di un lavoro sicuro, suo padre Riccardo e suo nonno Leonardo partono da Milano alla volta di Barletta, per vendere la vecchia casa di famiglia, abbandonata da anni. Un viaggio nelle proprie radici che apre le porte della memoria, facendo affiorare riflessioni, ricordi e ferite.