Autore: Alessandro D'Avenia
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 2016
N. Pagine: 216
ISBN: 9788804665793
Autore: Alessandro D'Avenia
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 2016
N. Pagine: 216
ISBN: 9788804665793
Alessandro D'Avenia - L'arte di essere fragili
“A volte vorrei non amare tanto la bellezza e potermi accontentare di molto meno, ma so che non sarei più io. Non sopporterei una vita senza passione per la vita”.
Alessandro D’Avenia, in una serie di lettere rivolte a Giacomo Leopardi, uomo e poeta, amico e mentore, ci conduce a una profonda riflessione sull’essenza del vivere.
Che senso ha la vita senza il rapimento, senza farsi trasportare dalle proprie passioni, costi quel che costi?
Dall’adolescenza alla maturità, occorre accogliere la propria fragilità, i propri limiti, e farne tesoro, accettare di morire per poi rinascere, per lasciare emergere l’infinito che abbiamo dentro. “Crescere non è aver successo, ma è discendere, andare in profondità, dove il rapimento può mettere radici”. Una vita vera, appassionata e consapevole, è fondata sull’amore. E per vivere con amore occorre accogliere la bellezza, occorre diventare poeti. “La poesia è canto dell’infinito incastonato nel limite, innesto dell'invisibile nel visibile”. E poeta è “chi accoglie, ospita la vita e si impegna a ripararla” chi è “chiamato a fare qualcosa di bello al mondo”.
Quanti insegnamenti nella vita e nelle opere di Leopardi!
Un libro per tutte le età, colmo di sentimento, di saggezza, di passione.
Un libro che amo molto, da tenere a portata di mano, da leggere lentamente e da risfogliare di tanto in tanto. Ogni pagina offre pensieri di infinita bellezza e preziosi spunti di riflessione. Insomma, un libro sul “rapimento” che mi ha veramente rapita!